Curriculum Vitae (CV): cos'è, a cosa serve e tipologie

Il Curriculum Vitae serve a presentare la tua esperienza professionale e mettere in mostra le tue competenze al recruiter. Ecco tutto quello che c'è da sapere sul CV.
Articoli

In un mercato del lavoro molto competitivo, il Curriculum Vitae è essenziale per farsi notare dai recruiter e dalle aziende. In questo approfondimento puoi trovare tutte le informazioni utili su che cos’è un CV e come redigerlo nel modo corretto.

Che cos’è il CV?

Il termine “Curriculum Vitae” è una parola latina che significa “corso della vita in breve”. Il CV è il documento che serve a presentare le seguenti informazioni:

  • il percorso di formazione;
  • le esperienze di lavoro;
  • le competenze e le capacità personali;
  • gli obiettivi e i risultati raggiunti.

Grazie a questi elementi, il potenziale datore di lavoro o il Team HR possono iniziare a farsi un’idea delle tue capacità.

Va da sé che un Curriculum incompleto o redatto nel modo sbagliato diminuisce le possibilità che tu venga contattato per il colloquio di lavoro. Il Curriculum Vitae è infatti il primo strumento di valutazione utilizzato dall’azienda o dalle Risorse Umane per reperire informazioni sulle tue esperienze formative e lavorative.

Quando lo invii, non dimenticarti di accompagnarlo sempre con una lettera di presentazione in cui spiegare, in modo sintetico, perché ti stai candidando e per quella posizione di lavoro.

Come scrivere un Curriculum efficace

Innanzitutto, il Curriculum Vitae deve risultare chiaro, completo ed efficace. In particolare, deve contenere:

  • i dati personali: nome, cognome, età, indirizzo di residenza, numero di cellulare, indirizzo di posta elettronica; 
  • una sezione relativa alle esperienze lavorative, possibilmente con il dettaglio delle mansioni svolte;
  • una parte sulle esperienze formative: percorso di studi, stage, master, tirocinio o altri corsi formativi;
  • un piccolo approfondimento su Soft e Hard Skills.

Nella lettera di presentazione, invece, va spiegato in modo semplice e sintetico perché ti stai candidando per la posizione lavorativa e quale pensi sia il valore aggiunto che potresti portare in azienda.

Curriculum Vitae: consigli ed errori da evitare

In generale, ricorda che per scrivere un buon Curriculum è importante concentrarsi solo sulle informazioni importanti: il documento non deve essere troppo lungo (massimo due pagine). Inoltre, è fondamentale che il testo sia corretto e comprensibile dal punto di vista grammaticale e sintattico: la presenza di refusi è spesso sintomo di poca attenzione e cura.

Se stai scrivendo il tuo primo CV, cerca di dare maggior risalto alle tue esperienze formative (dalla più alla meno recente) o ad eventuali lavori svolti durante gli studi. Se hai esperienze di volontariato, non esitare a inserirle: saranno sicuramente molto apprezzate. Se invece hai alle spalle diversi anni lavorativi, ordina le esperienze di lavoro dalla più recente alla meno recente.

Personalizza il CV in base all’annuncio di lavoro, in modo da fornire le informazioni più pertinenti alla posizione lavorativa ricercata: per strutturarlo al meglio, puoi fare affidamento a linee guida e modelli specifici. Le diverse offerte di lavoro possono infatti richiedere un diverso modello di Curriculum. Ad esempio, ambienti di lavoro creativi come le agenzie potrebbero apprezzare maggiormente un CV meno strutturato e più artistico. Inoltre, alcune candidature rivolte ad annunci all’estero richiedono spesso il CV Europass: a questo proposito può essere utile sapere quando conviene usare il CV europeo e quando no.

Se vuoi saperne di più su come scrivere il Curriculum Vitae, qui di seguito puoi trovare un elenco di risorse utili per realizzarlo al meglio:


Articoli correlati

Modelli di Curriculum Vitae: esempi e template per creare il tuo CV
Per velocizzare la creazione del CV puoi utilizzare un template già fatto. Scopri i principali modelli di Curriculum e trova quello più adatto alle tue esigenze.
Altro
Ricevuta di prestazione occasionale 2024: ecco come funziona

Istruzioni di compilazione della ricevuta per attività di lavoro autonomo in caso di prestazione occasionale: ritenuta d'acconto, contratto, ore, marca da bollo.

Altro