Come prepararsi al colloquio di lavoro

Come si svolge un colloquio telefonico? Non farti trovare impreparato, scopri come affrontarlo con i nostri consigli

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La nostra esperienza c’insegna che esistono solo due modi di presentarsi a un colloquio: c’è il modo vincente e il modo perdente. Ma come facciamo a capire quale delle due strade abbiamo scelto? Semplice! Il colloquio è come una sfida, e le sfide si vincono solo se ci siamo allenati duramente. La preparazione al colloquio di lavoro non va quindi sottovalutata.

La preparazione al colloquio di lavoro

I colloqui mettono il candidato di fronte ad un recruiter che cercherà, attraverso domande di varia natura, di capire se la persona in questione è quella giusta per ricoprire la posizione aperta. Vista l’importanza di questa fase, ti chiederai adesso come ci si prepara ad un colloquio nel migliore dei modi.

Prepararsi per un colloquio di lavoro è una pratica fondamentale da cui dipenderà gran parte del risultato finale. I segreti per farlo nel migliore dei modi sono:

  • Rispondi alla mail di convocazione a colloquio: Scrivere la risposta è relativamente semplice. Ecco i nostri consigli: sii formale, arriva dritto al punto confermando l’appuntamento e ripetendo orario e data presente nella mail, chiedi conferma di ricezione della mail e concludi la mail in modo appropriato dimostrando flessibilità e scrivendo frasi come “non esitate a contattarmi in caso aveste bisogno di ulteriori informazioni”.
  • Raccogli informazioni dettagliate sulla società, visitando il sito dell’azienda, gli account social e cercando notizie utili (tra cui anche il tipo di abbigliamento che si dovrà avere al colloquio);
  • Se conosci il nome di chi condurrà il colloquio puoi andare a dare un’occhiata al suo profilo LinkedIn;
  • Se conosci qualcuno in quest'azienda o nel settore, è bene organizzare un incontro per una chiacchierata. I mezzi di comunicazione digitali possono essere molto utili a tal fine;
  • Rileggi ancora una volta l'annuncio, la lettera di presentazione ed il curriculum prima del colloquio;
  • Dai importanza anche a come ti presenti: non ci sono regole generali ma occorre essere in linea con la posizione e lo stile dell’azienda per cui ci si propone (un lavoro creativo è diverso da un lavoro impiegatizio). Se è vero che l’esagerazione è negativa in ogni direzione, piuttosto che apparire eccessivamente trascurati è meglio propendere per l’eleganza. 

Preparati al colloquio con le tue risposte vincenti

Ecco un decalogo su come affrontare le domande ritenute comunemente più difficili in un colloquio di lavoro. L’obiettivo è trasformare questi punti critici in opportunità a proprio favore. 

  1. Perché avete lasciato il vostro ultimo lavoro / Perché volete lasciare il lavoro attuale?
    Qualunque sia la motivazione, in fase di colloquio dai una spiegazione plausibile e veritiera e soprattutto positiva. Dimostra di essere friendly e orientati al lavoro di squadra. Tutto ciò che di negativo è successo lasciatelo a casa. Sii sintetico, non dilungarti in conversazioni che potrebbero far sorgere dubbi. Fate presente il vostro desiderio di affrontare una sfida più stimolante, sottolineando il motivo per cui vuoi lavorare presso l’azienda nella quale ti stai candidando collegando la scelta alla realizzazione dei tuoi obiettivi.
  1. Come reagisci di fronte alle critiche?
    Sii assertivo. Rispondi che sei semplicemente umano, e che ti aspetti di commettere errori ma anche di imparare. Racconta un esempio reale di quando sei riuscito ad accettare una critica costruttiva e a trarne miglioramento.
  1. Qual è la fonte della tua motivazione?
    Appellati alla tua etica del lavoro, alla visione personale e ai tuoi obiettivi. Meglio non accennare a fattori come denaro o prestigio. Condividi con l’interlocutore quelli che hai auto-identificato come bisogni e gli obiettivi che ti sei posto da raggiungere: collega sempre le leve motivazionali a questi due elementi.
  1. Ti stai candidando presso altre aziende?
    Più che una domanda difficile, questa può essere una grande leva. Essere richiesti è una qualità molto attraente. Dimostra selettività nella scelta delle posizioni a cui candidarti.
  1. Che cosa hai che altri candidati non hanno?
    Questa è l’occasione ideale per raccontare i tuoi maggiori punti di forza e i risultati raggiunti. Non c’è bisogno di vantarsi, ma non sii timido nel promuoverti. Rispondi con fiducia e onestà, non dimenticare infatti che molte di queste caratteristiche possono essere verificate anche durante il colloquio.
  1. Ci sono aspetti della posizione che non ti attirano?
    Riepiloga insieme all’interlocutore i punti salienti della Job Description. Soffermati su quelli che ti attirano meno e valuta fin da subito come poterli affrontare alla luce degli aspetti positivi che enfatizzerai.
  1. Sei a tuo agio nel ricevere ordini dai superiori?
    La risposta deve mettere in risalto la tua capacità di lavorare in un team. Porta un esempio del tuo passato lavorativo per rafforzare questa dichiarazione.
  1. Parlaci di un errore che hai commesso e dell’insegnamento che ne hai tratto.
    Rispondi a questa domanda onestamente, ma evitando di citare episodi imbarazzanti o troppo personali.
  1. Che tipo di stipendio ti aspetti? Quanto vorresti guadagnare?
    Accertati di aver studiato qual è lo standard di mercato. Non è necessario indicare una cifra precisa, ma sentiti libero di affermare che ti aspettati almeno il minimo, o di più, in base alle tue qualifiche.
  1. Hai qualche domanda?
    Rispondere “no” denota mancanza di interesse, quindi tieniti almeno una domanda pronta, relativa alla posizione o all’azienda. La giusta risposta a domande difficili da colloquio a volte può essere una domanda. Dimostra di essere padrone della gestione del colloquio. Chiedi sempre quali saranno i tempi per ricevere un feedback e quale sarà il prossimo step del processo di selezione.

 

Guarda il video su come prepararsi al colloquio

Scopri ulteriori consigli e chicche su come fare per affrontare al meglio il colloquio:


Articolo scritto da Mariangela Lupi, Head of Humanity, Development & Education Department di The Adecco Group

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