Colmare la distanza con il mondo del lavoro è senza dubbio un grande vantaggio per ogni studente, ma come scegliere quello giusto?
Quando si è studenti spesso è necessario trovare una fonte di reddito per aiutarsi con le spese o concedersi qualche svago, senza dover gravare eccessivamente sul bilancio familiare. Purtroppo, le borse di studio sono sempre più magre e rare, in tanti sono costretti ad abbinare alla vita universitaria quella lavorativa.
Lavori per studenti
Ma quali sono i migliori lavori per studenti? Generalmente la scelta ricade sulla professione che in qualche misura garantisce la paga oraria più alta e sicura. Ma non sempre è così perché la scelta dipende da molteplici fattori. Prima di tutto bisogna distinguere e scegliere fra queste casistiche:
- lavori che prevedono l’applicazione di alcune conoscenze tecniche di base che in pochi possiedono, oppure lavori con mansioni professionali più comuni;
- lavori che garantiscono una paga fissa, oppure una retribuzione a provvigione cioè commisurata al raggiungimento di predeterminati obiettivi aziendali;
- lavorare per scuole o associazioni (ad esempio dando ripetizioni o seguendo i ragazzi nel doposcuola), oppure come dipendente;
- lavorare come apprendista nel proprio ambito di studio, oppure scegliere un settore lontano dagli studi universitari.
Inoltre, è necessario considerare che la stessa mansione può subire anche importanti variazioni salariali dovute al contesto. Ad esempio, fare il cameriere in un pub è ben diverso che farlo per un Hotel a cinque stelle, così come fare il Barman in una caffetteria garantisce una paga mediamente più bassa rispetto a un Barman che lavora in discoteca.
Migliori lavori Part Time per studenti
Avere le idee chiare è indispensabile per non perdere tempo, ecco perché è necessario che lo studente sappia qual è la sua disponibilità: non solo oraria (giornaliera o lavorare solo nel weekend) ma soprattutto relativa ai punti pocanzi visti. Per scegliere al meglio è necessario conoscere i pro e i contro di ogni mansione che si sta valutando di svolgere. Vediamole nello specifico considerando per ognuna le Soft Skill potenziali.
Lavorare in proprio
Lavorare tramite associazioni dedicate dando ripetizioni o facendo il Dog-Sitter, Baby-Sitter o qualunque cosa dipenda dalle proprie abilità personali garantisce una certa libertà organizzativa in termini di orari ma non provvede a un fisso mensile. Un altro svantaggio scegliendo lavori in proprio è nello sforzo profuso nella fase iniziale che prevede la costruzione di una propria rete di clienti.
- Soft Skill: capacità organizzativa, Problem Solving, capacità di autopromozione.
Lavori per studenti universitari: il Food & Beverage
Lavorare nella ristorazione rappresenta il miglior compromesso in termini di disponibilità oraria. Il settore Food & Beverage necessita di maggiore manodopera proprio nel weekend e proprio in piena estate: luglio e agosto, cioè quando le università sono chiuse e non ci sono sessioni di esami da preparare. Questi lavori hanno il grande vantaggio di garantire un compenso fisso generalmente pattuito a servizio oppure su base oraria. Il limite è che si tratta di lavori particolarmente stressanti che richiedono grande rapidità nello svolgimento delle varie mansioni.
- Soft Skill: adattabilità, lavoro di squadra, tempestività.
Lavori a provvigione per studenti universitari
Molti studenti scelgono di lavorare a provvigione e ciò potrebbe costituire una fortuna per chi è particolarmente portato per le vendite, lo svantaggio si pone infatti per coloro che non hanno questa attitudine perché a parità di tempo lavorativo, la paga oraria potrebbe variare sensibilmente da caso a caso.
Ma quali sono i lavori a provvigione più diffusi? Sono quelli organizzati sulle commesse, rientrano: gli agenti di commercio, i rappresentanti, gli operatori di Call Center Outbound e, più in generale, qualunque lavoro preveda come mansione la conclusione di affiliazioni o contratti di vendita.
- Soft Skill: capacità comunicative, fiducia in se stessi, perseveranza.
Lavorare come apprendista
Lavorare come apprendista nel proprio ambito di studio presenta il vantaggio di colmare immediatamente la distanza fra teoria e pratica. Ciò può garantire un più facile inserimento nel mondo del lavoro alla fine del periodo di studio. Inoltre, in qualche caso, permetterà di scontare gli anni di praticantato previsti per legge ai fini dell’iscrizione agli Albi professionali. Un altro vantaggio è costituito dalla possibilità di risparmiare sul Master post-universitario perché questa strada permette di capire sin da subito come funziona il mondo del lavoro. Lo svantaggio è rappresentato dalla paga, generalmente bassa o costituita da un semplice rimborso spese.
- Soft Skill: attitudine alla crescita e al miglioramento costante, capacità trasversali.
Se sei uno studente e vuoi maggiori informazioni sui lavori da svolgere durante la tua carriera universitaria, ti consigliamo di venire a trovarci nelle nostre filiali: saremo lieti di mostrarti la strada migliore in base alle tue esigenze.
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