Frasi e particolari che è meglio non dire a un colloquio di lavoro

Ti consigliamo cosa è meglio non dire a un colloquio di lavoro. Le frasi da evitare e i dettagli personali da tralasciare durante l'incontro con i recruiter aziendali.

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Se stai cercando lavoro, sicuramente ti sarai sentito dire più e più volte di essere sincero. Tuttavia, ci sono cose che ad un colloquio di lavoro è meglio non dire. Quali sono? Vediamole insieme.

 

Parlare negativamente di sé

Molte persone, a un colloquio di lavoro, tendono a parlare di quello che non sanno fare, anziché raccontare perché possono essere un valore aggiunto per l’organizzazione. Se non espressamente richiesti, non nominare i tuoi punti deboli e cerca sempre di trasmettere positività e fiducia.

 

Criticare il precedente datore di lavoro

Non parlare male del tuo precedente datore di lavoro: risulteresti poco professionale. Se fossi apertamente critico, l'intervistatore potrebbe pensare: "Cosa dirà questa persona alla gente sulla nostra azienda?”.

 

Non mostrare entusiasmo

La cosa che non dovresti mai dire, nel corso di un colloquio, è che non sei entusiasta del lavoro in questione. A contare non sono solo le parole: anche il tono di voce e il linguaggio del corpo possono fornire chiari segnali. Dire "Sono entusiasta di questo ruolo" in un tono piatto, senza sorridere e senza stabilire un contatto visivo, può far venire meno la fiducia del Recruiter.

 

Parlare di stipendio

Lascia che a parlare di retribuzione sia per primo il datore di lavoro (o l’intervistatore). E, soprattutto, non chiedere come prima cosa qual è lo stipendio previsto.

 

Chiedere un feedback

Cosa non fare ad un colloquio di lavoro? Sicuramente, è bene non concludere l’incontro con una domanda come: "In base al tempo trascorso con me, c'è qualcosa che ti preoccupa della mia candidatura?" Chiedere feedback durante o al termine di un colloquio è poco opportuno, in quanto pone l’intervistatore in una posizione difficile.

 

Discutere della tua vita privata

Lo scopo del colloquio è permettere al selezionatore o al datore di lavoro di capire se il candidato abbia le skill richieste per la posizione, se può integrarsi in azienda, lavorare con il resto del team, e portare un valore aggiunto all’organizzazione.

La tua vita privata non deve essere oggetto di discussione (né di valutazione). Evita dunque di discutere dettagli personali relativi alla tua famiglia e a quello che fai fuori dal lavoro.

 

Chiedere perché la posizione è vacante

La domanda "Perché l'ultima persona ha lasciato questo ruolo?" non andrebbe fatta. Se il selezionatore non ha volontariamente discusso queste informazioni con te, è perché non vuole farlo. Piuttosto, chiedi quale percorso di carriera ci si può attendere.

 

Ammettere di non aver fatto ricerche sull’azienda

Un’altra cosa da non dire a un colloquio di lavoro è la frase: “Non ho avuto tempo di informarmi sull’azienda”. Prima di un colloquio di lavoro, trova il tempo per fare ricerche sull'organizzazione, sul ruolo per il quale stai applicando e sulla persona che incontrerai così da prepararti al meglio.

 

Dire di non aver mai commesso errori

Evita frasi come "Non ho mai commesso errori”: nessun essere umano è perfetto, né può avere sempre successo e svolgere i suoi compiti in modo impeccabile.

Infine, se ti stai chiedendo come trovare lavoro e sei in cerca di consigli su come affrontare al meglio un colloquio, come candidarti e trovare la tua strada, consulta la sezione dedicata di Adecco: troverai tanti suggerimenti utili.

 

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