Le aziende che decidono di assumere personale possono contare su numerosi incentivi. La Legge italiana prevede, ad esempio, sgravi contributivi, e dunque benefici normativi o economici a favore dei datori di lavoro che assumono lavoratori “svantaggiati”.
Tra i principali incentivi più utili alle aziende oggi in vigore ci sono, ad esempio, le agevolazioni per gli/le Over 50 e i bonus Under 35.
A proposito di questi ultimi, assumere giovani under 30 o under 35 nel 2025 conviene ancora: grazie agli incentivi contributivi, agli sgravi per il primo impiego e ai bonus dedicati a NEET, apprendisti e giovani genitori, le aziende possono ridurre il costo del lavoro e favorire l’inserimento di nuove risorse.
In questa guida approfondiamo tutte le principali agevolazioni per l’assunzione di under 35 previste dalla normativa aggiornata, i requisiti da rispettare e come richiedere i benefici.
Quali sono le agevolazioni per assumere giovani under 30 e under 35 nel 2025?
Nel 2025, le imprese possono accedere a incentivi per l’assunzione di giovani under 36 (ossia 35 anni e 364 giorni). Tra le misure attive, troviamo:
- il Bonus Giovani under 35, previsto dal decreto‑legge “Coesione” (D.L. n. 60/2024), che consente un esonero contributivo totale per assunzioni stabili;
- il Bonus under 30 che resta valido come incentivo strutturale per le aziende che assumono giovani che non hanno mai sottoscritto un contratto a tempo indeterminato;
- incentivi per l’apprendistato, specialmente per i giovani (anche se le percentuali e le condizioni possono variare in base al settore e al contratto collettivo applicabile);
- Bonus per giovani e donne in condizioni di svantaggio, nei casi previsti dal decreto Coesione.
Quanto dura lo sgravio contributivo?
Lo sgravio può essere fruito fino al 31 dicembre 2025 se l’assunzione è effettuata entro tale data.
Tipo di Incentivo / Bonus
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Misura dell’esonero
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Durata massima
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Requisiti principali
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Bonus Giovani under 35
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100% contributi a carico datore
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Fino al 31/12/2025
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Giovani < 35 anni, assunzione o trasformazione, incremento occupazionale netto
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Bonus under 30
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50% contributi (importo limitato)
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36 mesi
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Giovani che non hanno mai avuto contratto indeterminato
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Bonus giovani under 35 per il 2025
Introdotto con il decreto Coesione (DL 60/2024), si tratta di un incentivo per favorire l’occupazione stabile dei giovani under 35. La misura prevede l’esonero totale dai contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro per un massimo di 24 mesi, fino a 500 euro al mese per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato o per i contratti trasformati da determinato a indeterminato.
L’agevolazione riguarda le assunzioni effettuate tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025, purché i giovani abbiano meno di 35 anni al momento dell’assunzione e non abbiano mai avuto un contratto a tempo indeterminato. Sono inclusi operai, impiegati e quadri, mentre restano esclusi dirigenti, lavoratori domestici e apprendisti.
Per le aziende con sede nella Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna), il beneficio è più consistente: il tetto sale a 650 euro al mese per lavoratore.
Dal 16 maggio 2025 i datori di lavoro possono presentare domanda tramite il Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo), seguendo le istruzioni della circolare INPS n. 90 del 12 maggio 2025.
Bonus under 30 per l’anno 2025
Nel 2025 rimane attivo il bonus under 30, introdotto con la Legge di Bilancio 2018 (art. 1, commi 100-108 e 113-114, Legge 27 dicembre 2017, n. 205) come misura “strutturale” per favorire l’occupazione stabile dei giovani.
Destinatari di questa agevolazione sono:
- i datori di lavoro privati (anche del settore agricolo) e altri enti equiparabili (esclusi i datori di lavoro domestici);
- il lavoratore minore di 30 anni al momento dell’assunzione o della trasformazione del contratto agevolato;
Il bonus consiste in un esonero contributivo del 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro e l’agevolazione è soggetta a un massimale di 250 euro mensili (ossia fino a 3.000 € annui) mentre la durata massima prevista è di 36 mesi.
Il bonus si applica per assunzioni a tempo indeterminato, anche con contratto di somministrazione, e per le trasformazioni di contratti da tempo determinato a indeterminato.
Sono esclusi i contratti domestici e i rapporti di apprendistato, anche se è prevista l’agevolazione per la conferma in servizio dell’apprendista, se il giovane non ha superato i 30 anni alla data della conferma.
L’agevolazione non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni contributive vigenti al 1° gennaio 2018 per il medesimo soggetto, salvo compatibilità con la decontribuzione Sud nei casi previsti.
Agevolazioni giovani e assunzione a tempo indeterminato: quali bonus cumulabili?
In linea generale, non è possibile cumulare con altri bonus che riguardano lo stesso aspetto contributivo, salvo espressa previsione normativa.
Domande frequenti
Quali aziende possono usufruire dell’incentivo per assumere giovani under 36?
Tutte le imprese private (escluse le domestiche) che rispettino i requisiti e presentino domanda tramite il Portale Agevolazioni.
Quali sono i requisiti per assumere un giovane con esonero contributivo?
Il giovane deve avere meno di 35 anni, non aver mai avuto un contratto indeterminato e l’azienda deve garantire incremento occupazionale netto.
Esistono incentivi per assumere un giovane con contratto a termine?
Sì, ma l’incentivo è valido solo se il contratto viene poi trasformato in contratto a tempo indeterminato, salvo casi espressi.
È possibile sommare più agevolazioni per lo stesso lavoratore?
In generale no ma ogni caso va verificato in base al tipo di bonus e alla normativa vigente.
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