Ci sono persone che, ad un lavoro, chiedono un ottimo stipendio. Altre cercano un equilibrio ottimale tra vita professionale e vita privata. Infine, ci sono lavoratori che puntano a fare la differenza, e cercano dunque occupazioni che possono migliorare la vita delle persone.
In questo articolo ti suggeriremo che lavoro fare se ti piace aiutare gli altri, analizzando le professioni qualificate più indicate, ma anche i mestieri per persone empatiche che non richiedono una laurea.
1. Logopedista
Ti piacerebbe cambiare la vita di adulti e bambini con difficoltà a parlare, mangiare, bere e deglutire? La professione perfetta è quella del logopedista. Tipicamente il logopedista opera in ospedali, strutture sanitarie e scolastiche, e tratta una vasta gamma di pazienti: bambini con disabilità o con difficoltà d’apprendimento, uomini e donne affetti da patologie o, semplicemente, bimbi che faticano a pronunciare parole e lettere nel modo corretto. Per lavorare come logopedista, è necessario conseguire la laurea triennale in Logopedia.
2. Insegnante (anche di sostegno)
Per un bambino, così come per un adolescente, l’insegnante non è solo un educatore: è anzi un punto di riferimento, che può guidarlo e incoraggiarlo a trovare il suo posto nel mondo. Ecco perché, le professioni dell’insegnamento, rientrano tra i migliori lavori per aiutare le persone. In alternativa, è possibile lavorare come insegnante di sostegno, al fianco degli alunni con disabilità e disturbi dell’apprendimento. Per diventare insegnante è necessario essere in possesso di un titolo di studio con accesso all’insegnamento e partecipare ai concorsi pubblici indetti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
3. Babysitter
Tra i lavori per aiutare le persone senza laurea, ci sono senza dubbio le professioni che comprendono la cura dei bambini. Lavorando come babysitter, o come tata, potresti fare la differenza significativa nella vita di una famiglia, assicurandoti che i bambini siano al sicuro, stimolati e ben accuditi mentre i genitori sono al lavoro o fuori casa.
Non serve un titolo di studio, per diventare tata o babysitter: tuttavia, è consigliabile formarsi in Primo Soccorso e in tecniche di disostruzione pediatrica, e maturare esperienza nella gestione dei bambini, magari con periodi di volontariato in centri ricreativi o simili.
4. Infermiere
Se ami prenderti cura degli altri, una carriera come infermiere potrebbe essere particolarmente appagante. Gli infermieri forniscono cure dirette ai pazienti, monitorando i loro segni vitali, somministrando farmaci, eseguendo procedure mediche e prestando attenzione alle loro esigenze fisiche ed emotive, e collaborano con altri professionisti della salute per garantire una gestione efficace delle cure.
Eventualmente, puoi anche scegliere di specializzarti per diventare infermiere di sala operatoria, o per conseguire un’altra specializzazione (infermiere pediatrico, infermiere geriatrico, cure palliative ecc.). È necessario conseguire la laurea triennale in Infermieristica.
5. Life coach
Se i tuoi amici e la tua famiglia si rivolgono spesso a te per chiedere consigli, e ami aiutarli e ispirarli, vale la pena considerare una carriera come Life Coach. I Life Coach aiutano le persone a prendere il controllo e a migliorare la loro vita in un’infinità di modi diversi, indirizzandoli verso la strada giusta, ispirandoli, motivandoli e incoraggiandoli a fare passi avanti positivi per ottenere il massimo. Non esiste un percorso di studi specifico per diventare Life Coach, ma è consigliabile conseguire una laurea in Psicologia o Scienze della Formazione, per poi formarsi ulteriormente con Master e corsi specifici.
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