Il clima aziendale è un aspetto fondamentale del rapporto tra impresa e lavoratori. Un clima organizzativo positivo favorisce il raggiungimento degli obiettivi da parte dei lavoratori in modo più semplice e migliora l’Employee Retention. Un clima aziendale negativo, al contrario, compromette il benessere dei dipendenti, la qualità del lavoro e l’efficienza produttiva.

 

Analisi del clima organizzativo: cos’è e come effettuarla

Per capire come creare un buon clima aziendale è necessario in primis definirlo. Per “clima aziendale” si intende la percezione condivisa che i dipendenti hanno dell’azienda in cui lavorano.

I fattori che determinano il clima organizzativo sono, ad esempio, le relazioni interpersonali tra colleghi e la cultura aziendale. Lo strumento più efficace per misurarli è il questionario. Questo, compilato in forma anonima dai dipendenti dell’azienda, deve andare a toccare i diversi ambiti legati al clima organizzativo: individuale, interpersonale e strutturale. Il numero ideale di domande per ciascuna area va da 2-10 mentre le risposte dovrebbero prevedere una scala di valutazione da 1 a 5.

Per la sezione individuale, esempi di domande da includere nel questionario possono riguardare:

  • l’attaccamento all’azienda;
  • il grado di responsabilità e autonomia;
  • lo stipendio;
  • il senso di soddisfazione;
  • il percorso formativo;
  • la crescita professionale.

Le domande della sezione interpersonale dovrebbero focalizzarsi invece sui seguenti argomenti:

  • le relazioni tra colleghi;
  • il senso di unità all’interno del team;
  • la collaborazione;
  • il rapporto con il proprio responsabile.

Per la sezione strutturale, invece, è possibile valutare:

  • la cultura aziendale;
  • le risorse offerte dall’azienda;
  • il grado di comunicazione tra i diversi comparti aziendali;
  • il Welfare dell’azienda;
  • il sistema premiante.

È inoltre importante che il questionario venga inviato a lavoratori diversi per età, sesso, livello di anzianità, qualifica e reparto: in questo modo, il datore di lavoro potrà verificare se le risposte cambiano al cambiare del cluster.

 

7 idee per migliorare il clima aziendale

Le azioni che si possono adottare sono molteplici:

  • valorizzare il singolo dipendente, non necessariamente attraverso un aumento dello stipendio in busta paga ma anche con gratificazioni e complimenti per i risultati ottenuti;
  • chiarire gli obiettivi del singolo, del team e dell’intera azienda: è importante che i lavoratori abbiano chiara quale sia la direzione aziendale e sappiano come migliorare le proprie performance per raggiungere gli obiettivi prefissati;
  • stimolare la collaborazione e il lavoro di squadra, anche attraverso attività ludiche e di Team Building;
  • assicurarsi che tutti i dipendenti abbiano a disposizione gli strumenti necessari per svolgere il proprio lavoro;
  • migliorare gli spazi lavorativi, in modo che i lavoratori si sentano a proprio agio;
  • spiegare sempre come avviene la suddivisione dei compiti e dei ruoli in azienda per evitare eventuali conflitti e tensioni tra i dipendenti;
  • accertarsi che i dipendenti abbiano stima del proprio responsabile, che abbiano fiducia in lui e che lo considerino un professionista valido.

Migliorando il clima aziendale, non solo i dipendenti saranno più felici e soddisfatti. A migliorare sarà anche la produttività complessiva della tua impresa.