Hai svolto un lavoro occasionale, uno stage o una collaborazione saltuaria durante l’anno? In questo approfondimento trovi tutte le risposte su come funziona la dichiarazione dei redditi, dove inserire i compensi da prestazione occasionale nel modello 730 o PF e quando non è obbligatorio dichiarare il reddito percepito.
Cos’è la prestazione occasionale e quali sono i limiti?
La prestazione occasionale, introdotta dall’art. 54 bis della legge n.96/2017, è una collaborazione saltuaria, limitata nel tempo e priva di vincolo di subordinazione.
Per essere considerata tale, devono essere rispettati dei limiti economici annuali:
- 5.000 euro per il prestatore, in riferimento alla totalità degli utilizzatori e nel corso di un anno solare;
- 5.000 euro per l’utilizzatore, in riferimento alla totalità dei prestatori e nel corso di un anno solare;
- 2.500 euro nel corso di un anno solare, in riferimento alla totalità delle prestazioni fornite dal prestatore allo stesso utilizzatore.
Il superamento di questi limiti comporta la trasformazione del rapporto in un’altra forma contrattuale (es. lavoro autonomo continuativo o subordinato).
A richiederla possono essere numerosi utilizzatori: i lavoratori autonomi, i liberi professionisti, le Onlus, le imprese agricole, le pubbliche amministrazioni, gli enti locali, le strutture ricettive, le associazioni o le fondazioni.
Quando è obbligatorio dichiarare la prestazione occasionale?
I compensi da lavoro autonomo occasionale vanno normalmente dichiarati nel modello 730 o nel modello Redditi PF, ma esistono alcune eccezioni.
È obbligatorio dichiarare meno di 4.800 euro?
No. Se il reddito da prestazione occasionale è pari o inferiore a 4.800 € lordi annui e il prestatore non ha percepito altri redditi (es. da lavoro dipendente o pensione), non è obbligato a presentare il modello 730 o PF.
Questo perché le detrazioni per redditi assimilati azzerano l’IRPEF dovuta fino a questa soglia (art. 13 del TUIR).
Da sapere: inserire i compensi, anche se sotto i 4.800 €, può essere comunque utile per recuperare le ritenute subite come credito IRPEF.
Quando si usa il modello 730 e quando il modello PF?
- Se hai un datore di lavoro sostituto d’imposta, puoi usare il modello 730
- Se non hai un sostituto o sei lavoratore autonomo, devi compilare il modello Redditi PF
In entrambi i casi, è importante conoscere la sezione corretta in cui indicare i redditi da prestazione occasionale.
Dove si inserisce la prestazione occasionale nel 730?
Nel modello 730, la prestazione occasionale si inserisce nel quadro D, rigo D5 (altri redditi). Nello specifico:
- Colonna 1: tipo di reddito (codice “2” per lavoro autonomo occasionale)
- Colonna 2: reddito lordo percepito
- Colonna 3: eventuali spese deducibili
- Colonna 4: ritenute d’acconto subite (20% sul lordo)
Dove si inserisce la prestazione occasionale nel Modello Redditi PF?
Nel modello PF (ex Unico), il compenso da lavoro occasionale va riportato nel:
- Quadro RL – Rigo RL15
- Colonna 1: reddito lordo percepito
- Colonna 2: spese sostenute
Le ritenute d’acconto si indicano nel rigo RL20 e possono essere utilizzate in compensazione con altre imposte.
Stage e dichiarazione dei redditi: cosa sapere?
Lo stage è una tipologia di formazione e non è classificato come prestazione occasionale. Tuttavia, può generare redditi assimilati al lavoro dipendente, secondo quanto previsto dall’art. 50 del TUIR.
- Se il compenso annuo da stage supera gli 8.174 €, la dichiarazione dei redditi è obbligatoria.
- Se si percepisce solo un rimborso spese modesto, non è necessario dichiararlo.
Da sapere: lo stage si dichiara nel modello 730 nei righi dedicati ai redditi assimilati a lavoro dipendente (sezione C), non nel quadro D.
Domande frequenti
Come posso dichiarare le prestazioni occasionali e il mio lavoro dipendente?
Nel modello 730, i redditi da lavoro dipendente vanno nella sezione C mentre le prestazioni occasionali vanno nel quadro D5.
Quando la prestazione occasionale non va dichiarata?
Se non hai percepito altri redditi e la prestazione occasionale non supera i 4.800 € lordi annui, puoi essere esonerato.
Chi ha solo prestazioni occasionali può fare il 730?
Sì, se c’è un sostituto d’imposta. In alternativa si utilizza il modello Redditi PF.
Devo dichiarare la prestazione occasionale nel 730 se ho guadagnato meno di 5.000 euro?
Sì, se hai altri redditi o se vuoi recuperare la ritenuta d’acconto. No, se sei sotto i 4.800 € e non hai altri redditi.
Quando non è obbligatorio presentare il 730 per prestazione occasionale?
Quando il reddito da prestazione occasionale è ≤ 4.800 € lordi annui e non hai altri redditi né immobili (diversi dalla prima casa).
Dove va inserita la prestazione occasionale nel modello 730?
Nel quadro D, rigo D5, con i dati relativi al tipo di reddito, importi e ritenute.
Come si inserisce la prestazione occasionale nel Modello PF?
Nel quadro RL, righi RL15 (reddito e spese) e RL20 (ritenute subite).
Se faccio uno stage devo presentare la dichiarazione dei redditi?
Sì, se il compenso supera 8.174 €. No, se percepisci solo un rimborso spese o importi inferiori alla soglia.
Qual è la differenza fiscale tra stage e prestazione occasionale?
Lo stage è assimilato a lavoro dipendente. La prestazione occasionale è un reddito diverso o autonomo, con obblighi di ritenuta e limiti precisi.
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