Avvocato d'affari internazionali: chi è e di cosa si occupa
Tra le figure giuridiche attualmente più richieste, un ruolo di rilievo lo occupa l’avvocato d'affari internazionali (o Business Lawyer).
Esperto di giurisprudenza ed economia, è un professionista altamente qualificato: sa trattare la materia economica e legale e gestire gli affari nella loro complessità. Ha un’approfondita conoscenza del mondo delle imprese e possiede conoscenze tecnico-giuridiche nel campo del diritto societario e commerciale.
Dotato di un’ottima capacità di Problem Solving, il Business Lawyer può lavorare nel settore manageriale, finanziario oppure nella tutela del diritto d’autore.
Cosa fa un avvocato di affari internazionali
A seconda del settore in cui opera e delle esigenze dell’azienda che lo assume, un avvocato di affari internazionali può occuparsi di:
- contratti e transazioni internazionali;
- trasferimenti societari;
- controversie internazionali;
- diritto internazionale;
- consulenza nell’ambito giudiziale e stragiudiziale.
Oltre alle conoscenze tecniche e giuridiche, un Business Lawyer deve essere propenso all’internazionalizzazione e allo scambio culturale, conoscere la legislazione e gli usi e costumi dei paesi con cui l’azienda ha scambi di lavoro. È inoltre importante che sia costantemente informato e aggiornato sulle ultime novità di settore e avere un’ottima conoscenza dell’inglese (oltre che di altre lingue eventualmente richieste).
Fatta chiarezza sulle mansioni proprie del Business Lawyear, è interessante non confonderlo con la figura del giurista d’impresa, il quale si focalizza esclusivamente sull’azienda che lo ha assunto. L’avvocato d’affari internazionali è, invece, un professionista con numerosi clienti.
Come diventare avvocato d'affari internazionali
Per diventare avvocato d’affari internazionali è necessario essere in possesso di una laurea in Giurisprudenza, svolgere 18 mesi di praticantato (preferibilmente presso uno studio legale che si occupi di affari internazionali) e, successivamente, sostenere l’esame di stato. In questo modo, si viene iscritti all’Albo degli avvocati.
La formazione per questo tipo di ruolo potrà poi essere acquisita sul campo, oppure con un Master. Nello specifico, le università italiane propongono Master in avvocato d’affari e giurista d’impresa o in diritto del lavoro e diritto internazionale, in lingua italiana oppure inglese.
Per chi invece è curioso di sapere quanto guadagna un avvocato di affari internazionali, lo stipendio medio è di 37.000 euro l’anno: si parte da circa 25.000 euro per un ruolo Entry Level, fino ad arrivare oltre i 100.000 euro per un avvocato esperto.
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